lunedì 28 novembre 2022

DAL DIARIO DI UNA DONNA INDACO, DOMENICA


 

DOMENICA

Entrando in un negozio in un centro commerciale trovo una commessa molto giovane, carinissima, gentilissima con ogni persona che entra.
Osservo e non posso non notare come le persone che arrivano siano stizzose, serie e sembrano tutte arrabbiate.
Lei è gentilissima, loro sono stronzi, passatemi il termine perché proprio ci vuole.
Mi chiedo come debba essere frustrante lavorare a contatto con le persone in questo periodo…
Osservo e noto che sono quasi tutti vestiti di scuro, nessun colore, nessun sorriso sul viso, solo serietà e musi lunghi.
Sembrano tutti arrabbiati e se provi a fare un sorriso ti guardano come se fossi un extraterrestre.
Dove stiamo andando?
C’è un’energia pesantissima nell’etere e le persone se ne nutrono come se non ci fosse un domani.
E’ come se fossi una mosca bianca che cammina in mezzo a migliaia di mosche nere.
Mi dispiace molto vedere tutto questo e non poter far nulla se non portare un sorriso a chi incontro.
Molti di loro sono insoddisfatti senza motivo, altri un motivo ce l’hanno, ma tutti hanno scelto di smettere di vivere e si limitano a sopravvivere.
Questo è quello che sento e quello che percepisco anche a livello sottile.
Per questo amo stare nella natura in solitudine, almeno la natura mi risponde con gioia e contraccambia con amore.

 

Se desiderate essere aiutati personalmente cliccate sul link per le info

Nessun commento: