Carissimi amici,
molte cosi stanno accadendo in questo periodo, belle e
brutte, ma la cosa che ancora riesce a stupirmi è la semplicità della Natura,
del suo modo amorevole che ha per comunicare con me, con voi.
Mi aspettavo un messaggio da Esseri di chissà quale
dimensione o pianeta e invece ho iniziato a parlare con gli alberi.
Come è stato grande il mio stupore nel constatare che
ciò che ci serve lo abbiamo proprio a portata di mano, eppure ci costringiamo a
cercare sempre nel cielo o molto in alto, dimenticandoci di chi abbiamo sotto i
piedi, la nostra cara e amata Madre Terra.
Ecco io mi sono posta al servizio dei Deva, gli
Spiriti della Natura, per raccogliere i loro messaggi e portarli a voi, se vi
farà piacere leggerli, altrimenti va bene lo stesso, la mia pretesa non è
impormi, sono semplicemente un canale, una donna semplice e comune.
Gli Alberi sono Spiriti antichi e saggi poiché
l’energia che si tramandano è quella dei primi Alberi sulla Terra, il loro
spirito si sposta da un albero all’altro proprio come fa la nostra anima nel
corso delle vite ed è questo che ci accomuna, l’unica differenza è che loro la
memoria la riportano di vita in vita mentre invece noi la perdiamo ad ogni
incarnazione.
Non esiste una graduatoria di spiriti ma spiriti diversi
in diverse dimensioni ed ognuno di essi è davvero unico e speciale, proprio
come noi umani.
L’energia degli Alberi è potente tanto quanto quella
degli Angeli, il loro dna eterico non smette mai di aggiornarsi ma la cosa che
più mi ha colpito di loro è la semplicità di linguaggio che utilizzano per
mandarci i messaggi.
Non utilizzano parole strane, new age o che tendono a
fare colpo su chi ascolta, loro vogliono arrivare direttamente ai nostri cuori
senza che la mente freni l’ascolto e per farlo serve davvero tanto, tanto
Amore.
Non importa quale albero ascoltiamo, se giovane o
vecchio poiché il loro dna eterico si trasmette a qualsiasi di essi.
Questi messaggi verranno raccolti con una dicitura
particolare, per essere distinti dagli altri messaggi, poiché la mia energia è
cambiata è arrivato il momento di cambiare anche il canale, questa nuova
dicitura è: LA SAGGEZZA DEGLI ALBERI.
Grazie, Barbara.
LA SAGGEZZA DEGLI ALBERI,
messaggio per chi soffre, 24 luglio 2017, canalizzato da Rabat
Carissimi alberi, sono qui davanti a voi con le
lacrime agli occhi causate da una tristezza interiore dovuta alla mia
sofferenza personale e anche collettiva, perché io e molti come me non
riusciamo ad essere felici? Perché c’è sempre qualcosa che ostacola la mia/nostra
felicità, la nostra salute?
Cara, dolce creatura,
parliamo a te per parlare anche con chi ci sta leggendo.
Per cosa ti stai punendo?
Anzi, perché hai così paura
che le cose possano andare bene anche per te?
Cosa ti trasmette il dolore,
la malattia, la sofferenza?
Se ci pensi bene è una
questione karmica, del tuo passato, la senti dentro ma non sai da dove
provenga.
Hai scelto un corpo in questa
incarnazione e debole o forte hai il dovere di amarlo.
Noi querce quando un ramo si
secca lo stacchiamo di netto, ci auto amputiamo, tu perché non riesci a
staccare certi rami?
Forse perché non vedi che
sono secchi.
Questi rami sono:
autocommiserazione, pietosismo, malattia, paura ecc. perché fin da piccola era
l’unico modo che avevi per catturare l’attenzione.
Ma oggi non funziona più, la
tua famiglia ti ama, tutti ti amano e lo farebbero ancora di più se tu ti
amassi veramente.
A volte sono stanchi e si
allontanano.
Noi querce siamo ferme, se
arriva il vento ci pieghiamo.
A volte giungono scosse
talmente forti che alcuni rami si spezzano, a volte anche il tronco cade.
Sai quale è la nostra forza?
Non siamo sole, ci sono altri
alberi attorno a noi, ci sono altri Esseri e ci sosteniamo amorevolmente.
Questo accade perché l’albero
singolo ha molto rispetto di se e di conseguenza ha imparato ad amarsi ed ama
tutto ciò che lo circonda.
Tu fai la stessa cosa?
Ami te stessa?
Ami le persone attorno a te?
Se ogni volta che stai male o
hai un problema ti arrabbi con te stessa o con chi ti è vicino non fai che
avvelenarti.
Sarebbe come se noi querce ci
arrabbiassimo con i rami che il vento spezza.
Il vostro vento sono i
problemi, gli eventi, gli accadimenti, i traumi, ma non dovete arrendervi mai!
Dovete continuare a vivere, a
crescere, a far sbocciare nuovi germogli ed amarli e curarli.
Perciò se un giorno vi
trovaste a dover affrontare una tempesta, siate amorevoli con voi stessi e
accettate che qualche ramo si spezzi.
È normale, come potrebbero
crescere rami nuovi se i vecchi non lasciassero loro il posto?
Ecco allora che quando il
vento della vita vi piega, non vi spezzate, tirate fuori tutto l’amore che
avete!
Mettete in conto che dei rami
potrebbero rompersi, ma siate sempre certi che Gaia, la Grande Madre vi nutre,
vi protegge e vi accoglie.
Ora ciò che conta è solo il
vostro intento, il vostro atteggiamento nei confronti di voi stessi.
Siate amorevoli con voi,
pazienti, evitate parole negative, abbiate sempre fiducia e siate anche
diligenti, portate avanti le vostre “battaglie” ma fate in modo che diventino
viaggi e non più scontri.
La bellezza del viaggio non è
la meta ma il viaggio stesso, lo avrete sentito dire spesso.
Anche se siamo sempre fermi
noi alberi in realtà viaggiamo molto, la nostra energia si sposta, sia
attraverso le radici che attraverso le fronde.
Rafforzate le vostre radici
così che le vostre fronde rinvigoriscano, amatevi, curatevi ed accettate
qualsiasi evento vi capiti perché così avrete la forza necessaria per
proseguire, dovete solo crederci!
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