lunedì 14 ottobre 2019

OTTAVO VIDEO, LA SOLITUDINE DAL PUNTO DI VISTA SPIRITUALE (tratto dal libro LA MIA ANIMA UNO, DUE di Barbara Ziletti)

OTTAVO VIDEO


LA SOLITUDINE DAL PUNTO DI VISTA SPIRITUALE
(tratto dal libro LA MIA ANIMA UNO, DUE di Barbara Ziletti)


SOLITUDINE

EDL:-La solitudine non è uno stato d’animo ma una condizione.
La persona che si sente sola è spesso portata a compiere atti che possono ledere altre persone e lo fa senza scrupoli perché è disperata.
In realtà la solitudine non esiste perché siete circondati da un’infinità di presenze che se anche non percepite con gli occhi lo potreste fare con il cuore.
La vera solitudine è quella che ad un certo punto della vita si presenta per farvi comprendere chi siete veramente e qual è il vostro scopo su questa terra.
In quel momento siete soli perché nessuno vi può comprendere e non può decidere cosa sia meglio per voi.
La solitudine in quel momento vi spinge a fare una scelta che nel caos non potrebbe avvenire.
È la solitudine dell’anima, quella fase che precede la rinascita interiore.
Sentirvi soli vi spinge a cercare qualcuno che possa farvi compagnia e in quel momento sareste disposti a tutto, anche a distruggere e ferire pur di realizzare il vostro fine.
I tradimenti avvengono spesso tra persone che in quel momento si sentono sole e abbandonate.
In realtà nessuno lo è.
Anche se dovreste vivere in un eremo ad alta quota c’è sempre qualcuno accanto a voi: noi, gli animali, la natura, le pietre, gli astri…
La paura nasce dentro quando vi staccate dalla percezione di voi stessi, quando non sapete più chi siete e quando chi vi è sempre stato accanto sceglie di non farlo più.
In questo momento potete veramente scoprire il meglio di voi stessi, previo che non vi lasciate andare al lato oscuro di questa situazione.
Ricordate bene che il lato oscuro desidera farvi sentire soli, tristi e abbandonati così può nutrirsi dell’energia a basse frequenze che voi emanate.
Quando vi connettete con la solitudine vi connettete con l’energia di tutte quelle persone che stanno espletando la vostra stessa esperienza e attingete a quel campo magnetico universale ed iniziate così a precipitare verso il basso senza nemmeno rendervene conto.
Ecco che subentra il pietosismo, la collera e la disperazione.
Le persone più sole sono quelle che spesso fingono di essere felici e contente e che si dedicano ad opere di volontariato, di aiuto ecc.
È buona cosa aiutare il prossimo, ma dovete comprendere che le persone da salvare non sono quelle fuori, ma siete voi!
B:-Mi è capitato di vedere una persona di questo genere che ha fatto di tutto per distruggere la mia famiglia, per dividerci, ma non aveva fatto i conti con i cuori: le persone non si possono dividere quando si amano veramente perché  non appartengono a nessuno se non a se stesse.
EDL:-La solitudine fa compiere i gesti più disparati.
Non è negativa come voi credete, ma è una opportunità.
Si impara a contare solo su se stessi, a non essere di peso a nessuno e soprattutto a non ferire, come nel tuo caso.
“Rubare” la compagnia o “elemosinare” compagnia non serve che a riempire un vuoto che la persona in realtà ha dentro.
Questo vuoto però non deve essere riempito dalla presenza di altri, ma con l’Amore.
L’Amore per voi, per tutti, per gli Esseri di altre dimensioni, per la natura, gli animali, per tutto ciò che vi circonda.
B:-Nei miei momenti di solitudine sono stata malissimo perché costretta a guardarmi dentro e ciò che ho visto non mi è piaciuto molto, mi sono resa conto di avere basato la mia vita sull’affetto di qualcun altro.
Naturalmente questo non è giusto e così mi sono ritrovata completamente sola, alla ricerca di me stessa, pur non sapendo più chi fossi.
EDL:-Arriva un momento nella vita in cui tutti siete chiamati a scoprire chi siete veramente, non vi potete più nascondere.
Potete farlo solo in completa solitudine.
Solitudine non significa vivere soli, lontano dal mondo, la si può avvertire anche tra la folla, in una città o addirittura in famiglia.
Quando sarete chiamati a scoprire la vostra vera essenza scoprirete che molti attorno a voi spariranno, ma lo faranno solo perché non vibreranno più come voi, quindi saranno costrette a cercare altrove altri che emanano la loro stessa frequenza.
In questo caso non dovete essere delusi, anzi dovete ringraziare l’Universo che vi sta proteggendo.
Se ad un certo punto nella vostra vita il vostro partner vi lascia, per esempio, oppure l’amico vi abbandona o esperienze simili, fermatevi un attimo e riflettete: in realtà non avete più nulla in comune, vi stavate solo adattando a loro, oppure loro a voi.
Rimanere soli vi porterà ad immergervi in un mondo di dolore necessario per crescere, per comprendere che ce la potete fare, tutti ce la possono fare, avete solo la paura di non farcela e per questo motivo siete disposti ad accettare ogni sorta di compromessi.
La solitudine è meravigliosa, vi permette di entrare in voi stessi, di elevare le vostre vibrazioni, di meditare, di apprezzare le più piccole cose.
Se avete paura o non vi piace rimanere soli, significa che in realtà avete paura di voi stessi, credete di non avere sufficiente forza per cavarvela nella vita.
Quando imparerete a rimanere soli, sarete in grado di frequentare altri, senza porre condizioni perché voi non avrete più bisogno ma semplicemente accetterete ciò che l’altro potrà offrirvi senza chiedere null’altro.
Non si riempiono i vuoti con altri vuoti, ma con l’Amore.
Avete mai pranzato da soli?
Potreste pensare: ma che tristezza!
No, è una gioia perché preparate la tavola per voi, magari accendendo una candela, avete cucinato del cibo che andrà a nutrire il vostro corpo.
Se pranzate in modo fugace, con qualcosa di pronto, allora diventa davvero una cosa triste.
Non fate le cose solo per gli altri, imbandite una bella tavola  per voi, solo per voi perché siete la persona più importante della vostra vita.
Ascoltate musica, leggete un buon libro, passeggiate, assaporate ogni azione che compiete.
B:-La paura di noi esseri umani a volte è questa: e se sto male? Chi mi aiuta?
EDL:-Quando e se starete male l’Universo vi affiancherà sempre qualcuno, non fasciatevi la testa prima di ferirvi.
Imparerete a stare con gli altri e a starci bene solo quando avrete imparato a stare bene con voi stessi.




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